Suckerfish

La terapia per bambini in età scolare

Questo articolo è stato tradotto e adattato alla situazione italiana dai siti esteri che sono elencati nella relativa Sezione.

Si consiglia vivamente di leggere l’articolo sulla terapia per gli adolescenti e adulti, che fornisce importanti informazioni per una scelta ragionata della terapia.

La terapia per i bambini in età scolare che balbettano è molto differente da quella per i bambini in età pre-scolare. Con questi ultimi, il primo obiettivo della terapia è di aiutare il bambino a sviluppare una parola normalmente fluente. Per bambini in età scolare, pur rimanendo la fluenza un obiettivo importante, è importante focalizzare l'attenzione anche su altri problemi.

Per parlare più fluentemente, si dovrebbe anche imparare a ridurre la tensione fisica e lo sforzo che spesso accompagnano le disfluenze verbali

Oltre a imparare a parlare più fluentemente, i bambini in età scolare devono apprendere ad affrontare le sensazioni che provano quando balbettano, la tensione fisica e lo sforzo che spesso accompagnano le loro disfluenze verbali e le reazioni delle altre persone nel loro ambiente. Spesso questi fattori non possono essere adeguatamente affrontati se la terapia si focalizza solo sulla fluenza: per questo, un approccio ad ampio raggio è spesso d’aiuto.

Sfortunatamente molti specialisti in patologie del linguaggio hanno difficoltà a lavorare con bambini che balbettano. Sebbene molti di loro siano esperti nell’aiutare bambini con problemi di articolazione o linguaggio, molti semplicemente non hanno sufficiente esperienza con la balbuzie da essere capaci di affrontare con successo questo disturbo nel suo complesso. Perciò è importante per i genitori mobilitarsi per i loro figli, per assicurarsi di lavorare con uno specialista nelle patologie del linguaggio che conosca la balbuzie e sia esperto nell’utilizzare una serie di strategie di terapia per aiutare i bambini a raggiungere un risultato ottimale.

È difficile offrire una panoramica concisa su tutto ciò che accadrà nella terapia rivolta a bambini in età scolare. Ogni bambino che balbetta ha i suoi propri bisogni e preoccupazioni individuali. Pertanto, la terapia del linguaggio per i bambini deve essere individualizzata. Siamo sempre diffidenti verso ogni approccio che insinui che tutti i bambini che balbettano necessitano dello stesso programma di terapia, per tutti uguale. Al contrario, preferiamo vedere medici che identificano gli specifici bisogni che un bambino ha per poi sviluppare un piano terapeutico personalizzato che sia rivolto a questi bisogni.

In definitiva, lo scopo della terapia per bambini in età scolare è assicurare che possano comunicare efficacemente e liberamente, e che la balbuzie non ostacoli la loro abilità di dire ciò che vogliono dire, quando lo vogliono dire. Nota che questo scopo non richiede che il bambino sia fluente al 100%. Ricorda che sebbene diversi bambini in età scolare potrebbero continuare a balbettare durante la loro vita, questo potrebbe non rappresentare necessariamente un peso. Lo scopo della terapia è aiutare i bambini a gestire efficacemente la balbuzie così che non influisca negativamente sulle loro abilità di comunicare. I bambini possono balbettare e insieme comunicare con efficacia, e possono anche raggiungere qualsiasi traguardo vogliano nella loro vita.

Aiutare i bambini a realizzare lo scopo di una comunicazione ottimale può includere numerose e diverse componenti. Per esempio, i bambini avranno necessità di imparare delle strategie per parlare più fluentemente. Quando i bambini balbettano, essi sperimentano tipicamente una rottura nella tempistica (i suoni durano troppo o non sono prodotti per niente) e una tensione fisica (i muscoli sono troppo tesi per riuscire a passare dolcemente da un suono al successivo). Così, le strategie terapeutiche spesso implicano cambiamenti nella tempistica o nella tensione fisica implicata nella produzione del linguaggio. Ci sono diverse tecniche disponibili per aiutare i bambini a modificare questi fattori, così che possano parlare fluentemente. Esempi includono l’inizio morbido, movimenti calmi, parlata tranquilla, discorso lento etc. Poiché ogni bambino è differente, il tuo specialista del linguaggio dovrebbe lavorare con tuo figlio per individuare quali tecniche siano più efficaci per lui.

In aggiunta, tuo figlio potrebbe anche imparare delle strategie per ridurre la tensione fisica durante gli episodi di balbuzie. All’inizio, potrebbe sembrarti che insegnare al bambino a balbettare diversamente sia controproducente. I genitori talvolta chiedono: “Non dovrebbe imparare a parlare fluentemente?”. Sebbene questo sia vero, è anche importante ricordare che nessuna tecnica per migliorare la fluenza è sempre efficace al 100%. Anche con il miglior uso di simili tecniche, i bambini potranno mostrare ancora qualche incertezza nel parlare. È perciò importante per i bambini imparare a balbettare con più scioltezza, con minore sforzo, in modo che i momenti di balbuzie non siano così negativi per la comunicazione.

Quando i bambini si sentono bloccati nella loro parola, tenteranno qualsiasi cosa per uscire dalla balbuzie. Tipicamente, questo significa che essi tendono i loro muscoli e cercano a forza una via d’uscita. Paradossalmente, la migliore strategia per uscire da un blocco è in realtà ridurre la tensione nei loro muscoli. Le attività terapeutiche definite per insegnare ai bambini il modo di diminuire il numero e l’intensità dei loro blocchi possono riuscire ad aiutare i bambini a comunicare più efficacemente e rendendo via via meno severi i momenti di balbuzie.

Lo specialista del linguaggio può aiutare chi sta generalmente col bambino a conoscere meglio la balbuzie

È importante per i genitori e gli altri comprendere che la principale ragione per cui i bambini mettono in tensione i muscoli mentre balbettano è il semplice fatto che non vogliono balbettare. Balbettare è imbarazzante e nessuno vorrebbe farlo se non è costretto. Poiché il bambino prova disagio verso la balbuzie, si sforza di uscire dal blocco prima possibile, e questo conduce a una balbuzie più severa. Se il bambino potrà sentirsi più a suo agio durante il blocco, sarà meno probabile che si sforzi ed entri in tensione, e la sua balbuzie risulterebbe meno severa.

Perciò, un'altra componente di una fruttuosa terapia per bambini in età scolare che balbettano implica aiutare il bambino a diventare meno preoccupato della balbuzie. Più un bambino accetta il fatto di poter balbettare, minore è la probabilità che la balbuzie si manifesti in maniera severa. In parole povere, accettare di balbettare porta a una minore balbuzie e a una comunicazione più efficace.

L’accettazione della balbuzie inoltre aiuta il bambino a minimizzare il generale impatto della balbuzie sulla sua vita quotidiana. Bambini in età scolare che balbettano talvolta reagiscono alle loro difficoltà di comunicazione evitando le occasioni per parlare: cercheranno di non pronunciare parole sulle quali pensano di balbettare, o potranno mettersi d’accordo con i loro insegnanti in modo da non dover leggere ad alta voce in classe. Tutto questo potrà magari evitare loro l’imbarazzo che provano verso la loro balbuzie. Sfortunatamente, però, stanno perdendo delle opportunità decisive per la loro crescita. Più sono le cose cui il bambino può partecipare nella sua vita, in questo caso scolastica, meglio è. Imparare ad accettare la balbuzie aiuta il bambino a ridurre l’evitamento, così che possa partecipare in maniera più completa alla sua vita.

Infine, la terapia per la balbuzie in età scolare dovrebbe essere anche rivolta alle reazioni delle persone nell’ambiente del bambino. Talvolta i bambini che balbettano sperimentano prese in giro e altre reazioni negative da parte di loro coetanei o incomprensione da parte dei membri della famiglia o dagli insegnanti. Il tuo specialista del linguaggio può aiutarti a istruire le persone intorno a tuo figlio in modo che conoscano meglio la balbuzie. In aggiunta, lo stesso specialista può aiutare te e il tuo bambino a imparare in che modo minimizzare l’impatto della presa in giro e di altre reazioni negative che tuo figlio può incontrare grazie alla conoscenza, l’appoggio, l’accettazione e il supporto.

In definitiva, curare bambini che balbettano è un processo complicato che può comprendere molte diverse componenti che dipendono dai bisogni individuali del bambino stesso. Come genitori, dovreste essere fiduciosi di lavorare a stretto contatto con il vostro specialista del linguaggio per imparare il modo di rafforzare al meglio, con il vostro sostegno a casa, le lezioni che tuo figlio apprende nella terapia.